CRONOLOGIA
CRONOLOGIA DELLA VITA DI GUIDO NEGRI
- 25 agosto 1888: nasce a Este (Padova) da Evangelista Negri e Ludovica Belluco. Viene battezzato in Duomo il 30 agosto successivo.
- 1 aprile 1900: Prima Comunione in Duomo. 11 settembre: Cresima; comincia a frequentare il patronato Santissimo Redentore, appena aperto da don Angelo Pelà.
- 9 giugno 1906: è accolto come membro attivo del Circolo San Prosdocimo, divenendone subito segretario.
- 1907: termina il Ginnasio-Liceo e si iscrive all’Università di Padova, facoltà di Lettere.
- 14 gennaio 1909: a Firenze diventa sottotenente di complemento del 4° Reggimento di fanteria.
- 1909, estate: partecipa alle manovre militari sull’Appenino toscano; decide di diventare terziario domenicano.
- 1910: lascia il servizio militare; richiamato nel 1911 a causa della guerra libica resta sotto la ferma militare per sei-sette mesi.
- 1913: partecipa a Firenze al Congresso Nazionale dei Terziari domenicani, intervenendo come relatore.
- 1913, Natale: comincia a scrivere il suo diario spirituale “L’itinerario della croce” che interromperà alla vigilia della morte.
- 1914, ottobre: si congeda e comincia a insegnare nell’Istituto Cavanis di Possagno (TV).
- 9 maggio 1915: è richiamato alle armi per la Prima Guerra Mondiale. Combatte nella zona dell’Alto Cadore. Si ammala ed è ricoverato in ospedale militare.
- 1915, settembre: una licenza straordinaria gli permette di terminare gli studi, laureandosi in Lettere il 14 marzo 1916. Termina quindi la convalescenza e ritorna in servizio con la promozione a capitano.
- 1916, aprile, è impegnato in manovre militari nella zona di Vacil di Breda (TV).
- 1916, 23 maggio e 3 giugno: ritorna brevemente per l’ultima volta a Este.
- 1916, 4 giugno: parte per il fronte, salendo da Enego, verso l’Altipiano di Asiago.
- 1916, 27 giugno, ore 19.00: Guido muore in battaglia sul Monte Colombara nell’Altipiano di Asiago.
- 1934: i suoi resti mortali dopo essere stati tumulati in vari cimiteri di guerra, sono portati a Este e deposti nel Famedio di Este.
- 1992, 1 novembre: le sue ossa sono portate solennemente in Duomo a Este e deposte sotto l’altare del Sacro Cuore.


